Degradè biondo freddo o caldo?

Il degradè biondo è la tecnica che consente di donare alla chioma una luminosità naturale e avvolgente andando a creare una sfumatura leggera, che dà l’impressione di sciogliersi dalle radici alle punte. Il risultato, quindi, è molto delicato e, se si opera correttamente, è anche duraturo.

Rispetto allo shatush e alle meches, il degradè crea delle sfumature quasi impercettibili, tanto da richiedere pochissimi ritocchi sulla ricrescita. Inoltre, non richiede alcuna decolorazione sulle lunghezze, il che permette di preservare al meglio la salute dei capelli.

Nel degradè la parola d’ordine è “personalizzazione”: nel caso del degradè biondo, infatti, è possibile optare per sfumature calde o fredde, chiare o scure, nuance come cenere e dorato, tenendo conto del proprio colore di partenza e della tonalità del proprio incarnato.

Vediamo come si realizza il degradè biondo e, soprattutto, come scegliere tra biondo freddo e biondo caldo!
 

Degradè capelli biondi - Photo credits Pinterest

Degradé biondo: cos’è e come si fa?

Il degradè biondo, come accennato, è un effetto del tutto naturale che non solo minimizza l’effetto della ricrescita, ma fa apparire i capelli più sani e luminosi. Il risultato finale è assolutamente modulabile, quindi si può facilmente adattare al colore naturale di partenza.

Le combinazioni che il degradè biondo offre sono praticamente infinite, per questo è amato e apprezzato praticamente da chiunque: permette di coprire i capelli bianchi e, al contempo, di rispettare appieno il colore naturale della chioma.

Dato che si può declinare con molta semplicità, come si fa a scegliere tra un degradé biondo caldo e un degradè biondo freddo?

Biondo caldo o biondo freddo: come scegliere?

Per poter scegliere tra il degradè biondo caldo e il degradè biondo freddo è necessario, innanzitutto, conoscerne le differenze e capire quale possa essere il più adatto alle proprie esigenze e caratteristiche:

• biondi caldi: presentano sfumature dorate, ramate e fragola. Si adattano perfettamente ad almeno due tipi di stagioni dell’armocromia: la primavera e l’autunno. Nel primo caso, le tonalità calde sono indicate perché si parte da una base naturale chiara e luminosa, mentre nel secondo caso è opportuno procedere con cautela perché si parte da una base molto più scura;

Degradè biondo caldo - Photo credits Pinterest

• biondi freddi: offrono sfumature cenere e perla, perfette per le stagioni estate e inverno. Nel primo caso, la pelle è naturalmente chiara e i toni freddi non fanno altro che incorniciare il viso, mentre nel secondo caso è consigliato optare per un biondo platino, in grado di donare un effetto glaciale a tutto il viso.

Degradè biondo freddo - Photo credits Pinterest

Degradè biondo freddo: a chi sta bene?

Tra le caratteristiche principali del degradè biondo freddo rientrano i riflessi molto chiari, che si sposano con una pelle molto chiara tendente al rosato e con una base naturale molto fredda. Se si sceglie il degradè biondo freddo, il modo migliore per valorizzarlo è valutare un taglio di capelli ricco di movimento, quindi scalato, in modo da ottenere maggiore profondità tramite le sfumature.  Imbattibili in tal senso sono le nuance che puntano sul silver, sul rosa salmone e sul cognac, ma non solo; il degradè biondo freddo può anche prevedere le seguenti sfumature:

• pearl blonde: una tonalità molto fredda indicata per chi ha una carnagione molto chiara con sottotono freddo. Tra le nuance previste rientra anche il grigio, ottimo per coprire i capelli bianchi e creare il giusto contrasto;

Degradè pearl blonde - Photo credits Pinterest

• biondo cenere: ha sfumature chiare che si alternano con riflessi più scuri, creando un risultato quasi maculato. In pratica, consiste in un tono freddo che, però, permette agli incarnati più chiari e alle basi castane di ottenere un risultato molto naturale;

Degradè biondo cenere - Photo credits Pinterest

• biondo ghiaccio: è tra le nuance più chiare, caratterizzata da riflessi che richiamano l’argento e che conferiscono grande movimento alla chioma. A differenza del platino, offre riflessi tendenti al grigio e l’effetto finale è indicato per chi ha una personalità molto forte e determinata.

Degradè biondo ghiaccio - Photo credits Pinterest

Degradè biondo caldo: a chi sta bene?

Il degradè biondo caldo è la tecnica che viene consigliata a chi parte da una base naturale castana e può scegliere tra sfumature miele, oro o bronzo. Queste, infatti, permettono un passaggio dallo scuro al chiaro non drastico, optando per una colorazione tono su tono che offre un effetto molto naturale. L’obiettivo principale delle sfumature del degradè biondo caldo è quello di creare armonia con l’incarnato, illuminandolo; tra le nuance predilette rientrano:

• biondo miele ramato: ha riflessi rosso-rame, perfetti per chi ha la pelle dal sottotono caldo;

Degradè biondo miele ramato - Photo credits Pinterest

• biondo miele ambrato: offre riflessi castani e dorati, ideali per chi ha la pelle dal tono caldo;

Degradè biondo mieleambrato - Photo credits Pinterest

• biondo ramato: impeccabile sulle carnagioni chiare, che rimandano al colore della porcellana, e alle chiome bionde;

Degradè biondo ramato - Photo credits Pinterest

• biondo gianduia: indicato quando si vuole osare senza rinunciare a un effetto naturale, poiché si rivela caldo, intenso e fluente. Illumina il viso e, al contempo, si rivela un eccellente anti-age!

Degradè biondo gianduia - Photo credits Pinterest

Come mantenere il degradè biondo caldo e biondo freddo?

Quando si tratta di capelli biondi, è opportuno utilizzare prodotti che abbiano una funzione in particolare: quella antigiallo! Così facendo, si previene la formazione di riflessi che tendono al giallo, appunto, così come al verde o all’arancione e si può far durare il risultato ottenuto molto più a lungo.

A questo proposito, vale la pena provare almeno due kit che, con un unico acquisto, permettono di avere tutti i prodotti necessari: il kit di Dream Violet Elixir, composto da shampoo, maschera  e siero, e il Trattamento Ricostruzione Antigiallo di Blond-X, contenente shampoo, maschera, siero e mousse ricostruzione. 

Non solo, perché per mantenere il colore vivo, intenso e luminoso più a lungo si possono scegliere altri due kit molto interessanti: il Kit Mantenimento Colore Mystic Haircare, composto da shampoo, balsamo, maschera e spray illuminante formulati con acidi della frutta AHA, fitocheratina vegetale e succo di aloe vera, e il Trattamento Ricostruzione Capelli Colorati K-Cheratina, contenente shampoo, maschera, siero e gocce di cheratina con proprietà ristrutturanti e nutritive.

Adesso non ti resta che rivolgerti al tuo parrucchiere di fiducia per decidere insieme quale degradè biondo sia più adatto a te, procedere con il cambio look e sfoggiare una chioma sana, brillante, glamour e, soprattutto, dall’effetto estremamente naturale!