Unghie a mandorla: come farle

Quando si tratta della cura delle unghie, un aspetto non può di certo passare inosservato: la scelta della forma da realizzare. A punta, ovali, quadrate: le unghie possono avere tantissime forme, a seconda del proprio gusto personale! E tra le forme più amate in assoluto, ecco le unghie a mandorla: versatili, delicate e adatte a qualunque occasione, possono essere realizzate sia con una semplice manicure sulle unghie naturali, sia con una ricostruzione in gel o in acrilico.
 

Unghie a mandorla: un evergreen intramontabile

Le almond nails, cioè le cosiddette unghie a mandorla, hanno origine all’inizio del Novecento insieme al primo smalto per unghie. Se, fino a quel momento, le donne portavano unghie naturali e prevalentemente corte, le cose iniziano a cambiare: iniziano a preferire unghie leggermente ovali, lunghissime ma con la punta arrotondata (a mandorla, appunto), dai colori forti e accesi.

Ancora oggi, le almond nails sono amate in tutto il mondo, confermandosi una tendenza semplicemente immortale.

Come si realizzano le unghie a mandorla?

Come accennato, le unghie a mandorla si possono realizzare sia con una semplice manicure, sia ricorrendo alla ricostruzione in gel o in acrilico. Vediamo tutte le tecniche nello specifico:

Unghie a mandorla con manicure

Se si hanno delle unghie naturali sane e forti sulle quali è possibile lavorare, si può procedere con la creazione della forma a mandorla tenendo conto di tre aspetti fondamentali: la limatura, la bombatura e il balance point.

Limatura

Nelle unghie a mandorla la limatura è fondamentale, perché è l’operazione che consente di dar loro la forma caratteristica: bisogna individuare il punto centrale dell’unghia in alto, per poi limare gli angoli così da ottenere la tipica forma allungata. I lati, ovviamente, devono essere uguali.

Per ottenere l’effetto desiderato è necessario utilizzare una lima specifica, da impugnare con decisione in modo che i movimenti siano tutti uguali. A questo punto va definita la punta, che può essere di due tipi:

• a barchetta, quindi una punta tonda e morbida;

Limatura a barchetta - Photo Credits Pinterest

• a punta, più affusolata.

Limatura a punta - Photo Credits Pinterest

Dopo aver limato i lati e definito la punta, si può passare a opacizzare la superficie dell’unghia.

Bombatura

La bombatura è un aspetto cruciale nella creazione delle unghie a mondorla: consiste nella curva che si vede se si guarda l’unghia di profilo e serve sia per evitare che l’unghia si spezzi, sia per far durare di più un’eventuale ricostruzione.

La bombatura deve essere creata ad hoc: l’apice (cioè il punto di massima altezza) deve essere a 1/3 dal letto ungueale, quindi più indietro rispetto al centro dell’unghia. In pratica, la struttura parte sottile, per poi aumentare di spessore e, infine, scendere delicatamente fino alla punta.

Balance Point

Il balance point, o punto di equilibrio, è fondamentale per bilanciare la struttura della forma dell’unghia e darle una funzionalità e un aspetto estetico migliori. Parte dal punto più alto della bombatura con una struttura sottile e, man mano, aumenta fino all’apice per poi mantenere la stessa altezza fino alla fine delle unghie.

Così facendo, la struttura rimane dritta e parallela e protegge il punto di maggiore stress dell’unghia, così da prevenire traumi e rotture.

Unghie a mandorla con ricostruzione in gel

In generale, con la ricostruzione in gel si tende a realizzare delle unghie tanto belle quanto forti e resistenti; la si può realizzare sia sopra le unghie naturali, sia tramite l’applicazione di una sorta di “protesi” che va ad allungare l’unghia stessa.

Per avere unghie a mandorla, bisogna intanto preparare l’unghia naturale pulendola, limandola e sgrassandola; successivamente, si va a creare la vera e propria ricostruzione tramite le cartine, modellate ad hoc per ottenere la forma desiderata.

Il tutto si conclude con la stesura dello smalto del colore scelto e la sigillatura finale con top coat.
 

Unghie a mandorla con ricostruzione in acrilico

A differenza della ricostruzione in gel, quella in acrilico non va ad allungare l’unghia naturale, ma rende la sua superficie più bella e duratura. Nel caso delle unghie a mandorla, si procede sempre con la pulizia e la sgrassatura, per poi passare il primer e stendere l’acrilico. Dopo averlo modellato si mette in posa nella lampada UV o led per la sigillatura finale.
 

A questo punto si può lavorare sulla lunghezza dell’unghia, che può essere medio-lunga o corta: nel primo caso è al top della sua bellezza, mentre nel secondo caso si rivela un’ottima soluzione per avere mani curate e raffinate in ogni occasione. In genere, la lunghezza ottimale è di 2-3 centimetri.

I colori più adatti per le unghie a mandorla

Le unghie con la forma a mandorla si prestano alle nail art più svariate: sulla loro superficie omogenea e spaziosa, infatti, si possono realizzare decorazioni geometriche e colorate e giocare con le tonalità più adatte alla stagione di riferimento.

Se poi si scelgono smalti professionali come il Gel Polish DVA il gioco è fatto: basta applicare la nuance preferita per rendere il risultato finale glamour e sofisticato. Ma non solo, perché le unghie a mandorla risaltano maggiormente con la french manicure, sia in versione classica sia nelle varianti pastello. Infine, per i look più decisi e sofisticati si può sempre scegliere un colore caldo come il bordeaux, il nero o il marrone.
 

Unghie a mandorla con french manicure - Photo Credits Pinterest

Insomma, le opzioni di scelta sono davvero tante; non ti resta che realizzare le tue unghie a mandorla e decorarle seguendo il tuo stile!